mercoledì 7 maggio 2014

COLAZIONE #5 muffin al cioccolato e torrone

Sarà che essendo una studentessa fuori sede e tornando a casa solo nel weekend cerco di concedermi le cose più golose in quei due, tre giorni del fine settimana in cui sono nella mia casa di sempre, con la mia famiglia e i miei amici. Ora essendo appena passata Pasqua e trovandomi sommersa di cioccolata lo scorso weekend ho deciso di creare qualcosa proprio con quella, ho sfornato dei muffin di "raccoglimento", avevano all'interno mezza stecca di torrone rimasta dal pranzo di pasqua e una buona parte di un uovo kinder non ancora mangiato, con la gioia di mia mamma che è sempre contenta quando faccio sparire qualcosa di avanzato da frigorifero o dispensa questi dolcetti sono stati ottimi per le colazioni dei giorni seguenti.

200 gr farina
50 gr zucchero
50 gr burro
1 uovo
1 cucchiaino di lievito
100 ml di latte scremato
1/2 stecca di torrone
Cioccolato kinder o al latte qb

Unire farina, zucchero, burro ammorbido e uovo insieme, tritare il torrone e fare a pezzettini il cioccolato, in questo caso ho utilizzato cioccolato kinder e il risultato è stato più dolce di quello che sarebbe stato con un semplice cioccolato al latte, ma a me è piaciuto molto così, unire al composto anche il torrone e il cioccolato, in ultimo il latte e il cucchiaino di lievito. Risulterà un impasto abbastanza molle, riempire gli stampini per metà e in fornare a forno già caldo a 180 gradi x 15/20 minuti.



La schiscetta : quinoa con verdure e ceci

Al sole di primavera, fuori dall'università con un libro e un pranzo al sacco molto più buono del previsto, che voglio condividere con voi.
Ieri sera ho deciso per l'ennesima volta di riprovare a cucinare la quinoa, ogni volta che ci avevo provato il risultato era scadente, per non dire immangiabile, chissà cos'è successo ieri di diverso dal solito, ma il risultato oggi era sorprendente! Una buonissima insalata di quinoa da gustare sotto il sole in una pausa di studio.
 Questa cosa mi ha rallegrato molto e ora con grande piacere vi lascio la ricetta, veramente semplicissima.


80 gr di quinoa
1 zucchina
120 gr di ceci
1 carota
15 pomodorini
Olio evo.

Sciacquare bene (mooooolto bene!)  la quinoa in un colino a maglie fini quindi metterla sul fuoco con il doppio di acqua del suo volume e lasciarla cuocere fino a che non è diventata trasparente, circa 15/20 minuti; se l'acqua viene assorbita tutta prima della cottura totale aggiungerne ancora qualche mestolo. Nel frattempo fare un leggero soffritto e mettere in padella zucchine e carote, farle rosolare e aggiungere poi un mestolo d'acqua per proseguire la cottura a fuoco lento, io preferisco sempre lasciare le verdure un pochino croccanti, a cottura quasi ultimata aggiungere in padella i ceci per farli insaporire. Io da buona studentessa fuori sede, sempre senza tempo, ho utilizzato ceci precotti in scatola poiché non ho mai tempo e, ahimè, voglia di farli ammollare e cuocere, ma se voi siete più bravi di me quelli essiccati sono ancora più buoni. Come ultima cosa unire la quinoa alle verdure spadellate e ai pomodorini che nel frattempo avrete tagliato a tocchetti, aggiungere un giro di olio a crudo e mangiare tiepida, oppure mettere in un contenitore per mangiarla il giorno successivo come insalata fredda.


lunedì 5 maggio 2014

COLAZIONE #4 oatmeal con banane mandorle e cannella

Ho già parlato di quanto io ami la colazione no? È probabilmente il mio momento preferito della giornata e ho sempre bisogno di qualcosa di confortevole. Quella che vi presento oggi è la mia colazione per eccellenza, l'ho scoperta quest'inverno e non l'abbandonerò più!
Avvolgente, rapida e confortevole, sto parlando dell'oatmeal, come ben avrete capito dal titolo, che altro non è che il porridge per gli inglesi, ma con la differenza che viene preparato la sera prima per comodità mentre alla mattina viene soltanto riscaldato.
L'avena è la protagonista di questa preparazione (non so se si è notato ma ultimamente ne sono abbastanza in fissa) insieme al latte, io non amo il latte vaccino e trovo che i latti vegetali per questa preparazione siano migliori.

4 cucchiai di fiocchi d'avena integrale
Latte d'avena o di riso
1 banana
20 gr mandorle
Cannella
Miele (facoltativo)

La sera prima della vostra colazione coprite l'avena con abbondante latte e lasciate riposare in frigorifero, alla mattina potrete notare che i fiocchi sono gonfi e il latte è stato assorbito, per cui io aggiungo un altro goccio di latte e metto il tutto in un pentolino a scaldare, in questo modo oltre a scaldarsi verrà a crearsi una crema molto piacevole, lasciare sul fuoco 1/2 minuti e nel frattempo tagliare la banana, quindi mettere in una ciotola l'avena scaldata, aggiungere la banana tagliata, le mandorle e si vuole un cucchiaino di miele, quindi spolverizzare con la cannella.


L'oatmeal è una preparazione molto versatile, si può provare sia dolce che salata, e i fiocchi si possono far ammollare sia in acqua che nei vari tipi di latte oltre che nel brodo per le versioni salate, per questo presto pubblicherò svariate versioni di questa colazione che per me è fantastica, sazia a fondo, a metà mattina evita i morsi della fame, e molto buona.


Cannoli siciliani

Pasqua, ognuno ha le proprie tradizioni, scegliere i menù giorni e giorni prima, tutta la famiglia in cucina e cioccolata a non finire. Anche se ormai l'età potrebbe essere passata l'uovo di pasqua per me non può mancare, è un ritorno al passato, e poi dai, diciamocelo, a chi non piacerebbe un bell'uovo della tua cioccolata preferita? Il mio è sempre e rigorosamente di cioccolata bianca.
Uova di cioccolata a parte quest'anno ho deciso di provare una ricetta che avevo lì da tanto, me l'aveva data un mio professore durante il terzo anno delle scuole superiori ma non avevo mai avuto il momento per provarla, sono i cannoli siciliani, uno dei miei dolci preferiti tra l'altro insieme alla Pastiera napoletana, sono rimasta molto soddisfatta dal risultato nonostante fosse la prima volta che li provavo. Non ho mai avuto il piacere di andare in Sicilia per cui quelli originali non li ho mai assaggiati, ma ho provato tutti quelli che ho potuto ogni qualvolta me ne capitasse l'occasione qui nella mia città e devo dire che i miei erano molto simili, anche a detta del mio ragazzo, molto più esperto di me dato che di origini siciliane, ma ora vi lascio alla ricetta.

PER L'INVOLUCRO

600 gr di farina
75 gr di strutto
40 gr di zucchero

15gr di sale
2 uova
1 albume
1 cucchiaino di cacao
60 gr di Marsala 
 40 gr di aceto bianco
Cannelle di latta
Olio di semi per friggere


Io per facilitare la realizzazione della pasta ho utilizzato un'impastatrice, ma il tutto si può fare tranquillamente anche impastando a mano. Ho innanzitutto unito tutti gli ingredienti secchi setacciati, poi ho fatto ben amalgamare lo strutto precedentemente messo a temperatura ambiente, unito le uova, il marsala e l'aceto, ho quindi lasciato andare fino ad avere un impasto liscio ed omogeneo che va poi lasciato riposare almeno un ora in frigorifero coperto da pellicola.
Una volta tirato fuori dal frigo l'impasto va steso molto sottile, per questo io ho utilizzato la macchinetta per tirare la pasta e l'ho impostata sui 3 mm circa, quindi si creano dei cerchi di pasta con un coppapasta che vanno stesi sui cannelli di latta. È molto importante far aderire la pasta al cannnello e sigillarla bene per evitare che in frittura si apra.
Quindi scaldare l'olio in una pentola alta e abbastanza stretta e quando è bollente iniziare la frittura, l'involucro del cannolo sarà pronto quando sarà ben dorato.

PER LA CREMA DI RICOTTA

1,5 kg di ricotta di pecora freschissima
400 gr di zucchero
Gocce di cioccolato
Canditi misti (arancia e cedro)
Ciliegie candite

Con una Marisa iniziare ad amalgamare bene lo zucchero nella ricotta, fino a che non risulterà una crema ben omogenea, quindi filtrarla attraverso un colino a maglie fine.
Io poi ho diviso la crema in tre parti, in una ho aggiunto le gocce di cioccolato, in un altra i canditi tagliati in piccoli pezzi e l'ultima l'ho lasciata bianca.

ASSEMBLAGGIO DEL CANNOLO

Per evitare che il cannolo diventi molle io consiglio di assemblarli solo poco prima di mangiarli, poiché la crema e gli involucri in ogni caso possono essere preparati anche il giorno precedente. Per l'assemblaggio mettere la crema in una sac a poche con bocchetta larga e tonda quindi riempire ogni cannolo che andrà poi decorato con una mezza ciliegia candita su ogni lato.